LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO
La storia di Antonio e Maria (nomi di fantasia) è la storia di una coppia di coniugi che a causa della perdita di lavoro di Maria si sono ritrovati in una situazione di sovraindebitamento con la Banca, il condominio e alcune finanziarie.
Antonio ha sempre lavorato come operaio in una piccola azienda in provincia di Bergamo. Maria ha lavorato come cameriera in una pizzeria di proprietà della sorella. A causa della crisi, Maria ha perso il lavoro di cameriera e per lunghi anni è rimasta senza lavoro. I coniugi hanno dovuto far fronte alle spese di casa e al mantenimento del figlio con un solo stipendio.
Antonio ha cercato di pagare il mutuo e le spese di casa, ricorrendo ad alcuni prestiti personali, ma senza successo. In questa situazione Maria e Antonio, trovandosi in una situazione di sovraindebitamento con la Banca. il condominio e le finanziarie, decidevano di rivolgersi all’ Organismo di Composizione della Crisi di Bergamo di Protezione Sociale Italiana per risolvere la propria situazione http://www.occbergamo.com
PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON BANCA, CONDOMINIO E FINANZIARIE
Antonio e Maria hanno offerto per risolvere la propria situazione di sovraindebitamento con la Banca, il condominio e le finanziarie pari ad euro 175.000,00 – nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 NRG 12/2020 – il ricavato della vendita dell’immobile per un valore stimato pari a 98.000.
LA SENTENZA DI SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012
Con sentenza del 17.3.2020, il Tribunale di Bergamo – giudice dott.ssa Maria Magri – ha aperto la liquidazione del patrimonio di una coppia di coniugi avente una esposizione debitoria con la banca, il condominio e le finanziarie pari ad euro 175.000.
I debitori otterranno il beneficio dell’esdebitazione decorsi 4 anni dal decreto di apertura della liquidazione del patrimonio con separato provvedimento del Giudice.
Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha gestito il caso è il dott. Antonio Grassi
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