Ex titolare azienda di costruzioni e padre di un figlio affetto dalla sindrome di Hikikomori azzera € 1 MILIONE e 15 mila di debiti con Banche e Agenzia Entrate Riscossione. Trib. Milano: Sentenza legge 3 sul sovraindebitamento del 18.4.24. Liquidazione controllata

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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITMENTO

La storia di indebitamento di Emanuele  (nome di fantasia) è la storia dell’ex titolare di una azienda di costruzioni che, a causa del fallimento di una impresa committente nel 2018 e della recente pandemia legata al Covid, è stato costretto a cessare l’attività nel 2022 senza riuscire a pagare i debiti assunti.

L’indebitamento di Emanuele deriva anche dalla patologia di cui è affetto l’unico figlio. Si tratta della sindrome di Hikikomori. Si tratta di un disturbo psichico della socialità che impedisce al malato di uscire di casa e di entrare in contatto con altre persone. Il soggetto affetto dalla patologia vive, infatti, confinato nella propria stanza per mesi senza uscire di casa. Per cercare di offrire le migliori cure al figlio, Emanuele è ricorso negli anni a numerosi finanziamenti e prestiti con le banche. A causa della chiusura dell’attività Emanuele non è più riuscito a pagare le rate dei finanziamenti.

Emanuele, trovandosi in una situazione di indebitamento con le Banche e l’Agenzia Entrate Riscossione, decideva di rivolgersi a Protezione Sociale Italiana e al suo Organismo di Composizione della Crisi di Milano per poter beneficiare della procedura di composizione della crisi disciplinata dal nuovo Codice della Crisi e dell’insolvenza e risolvere la propria situazione.   http://www.occmilano.com

Il PROCEDIMENTO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI EX LEGGE 3 (ora Codice della Crisi)

Emanuele, grazie all’Organismo di Composizione di Protezione Sociale Italiana,  ha  proposto di risolvere la propria situazione di  indebitamento – pari ad  euro 1 MILIONE E 15 mila- offrendo ai creditori la somma mensile di € 500 x  la durata di 36 mesi + il versamento di una somma di euro 36.000 derivante da finanza esterna. In questo modo Emanuele è riuscito a sospendere la procedura esecutiva sull’immobile in comproprietà con la moglie e ad escluderlo dalla procedura di liquidazione.

L’istituto della legge 3 che l’Organismo ha deciso di applicare  in favore di Emanuele è quello della liquidazione controllata. L’applicazione dell’istituto non richiede che la proposta del debitore ottenga il consenso dei creditori.

SENTENZA DI SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3 (ORA CODICE DELLA CRISI)

Con sentenza del 18.4.2024, il Tribunale di Milano – giudice estensore dott. Francesco Pipicelli  – nel procedimento NRG  49/2024 –  ha accolto la proposta di liquidazione controllata di Emanuele e lo ha ammesso ad ottenere il beneficio dell’esdebitazione.  

SCARICA SENTENZA SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012

TI TROVI ANCHE TU IN UNA SITUAZIONE DI CRISI ECONOMICA E NON SAI COSA FARE?

Se anche tu trovi in una situazione di crisi economica e non riesci più a pagare i debiti puoi rivolgerti a Protezione Sociale Italiana per risolvere la tua situazione di indebitamento con la legge 3/2012. PSI ha già aiutato centinaia di famiglie e imprese ad uscire dalla crisi grazie alla legge 3/2012.

COMPILA IL MODULO DI CONTATTO IN FONDO ALLA PAGINA e sarai ricontattato dalla segreteria di Protezione Sociale Italiana. Avrei modo di spiegare subito la tua situazione ad uno dei nostri esperti e gestori della crisi e ricevere le informazioni per capire cosa fare e come comportarti con i creditori.

avv. Letterio Stracuzzi

Presidente Protezione Sociale Italiana