Trib. Bergamo: Sentenza legge 3/2012 del 4.1.2020. Liquidazione del Patrimonio. Risolto indebitamento di euro 67.000.
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LA STORIA DEL SOVRAINDEBITAMENTO
La storia di Mario (nome di fantasia) è la storia di un pensionato che a causa della grave malattia della moglie ha dovuto ricorrere a diversi finanziamenti per pagare le spese mediche e di assistenza. Con il passare del tempo Mario non è più riuscito a far fronte agli impegni assunti, trovandosi in una situazione di sovraindebitamento.
Maria, trovandosi in una grave situazione di crisi, decideva di rivolgersi all’ Organismo di Composizione della Crisi di Bergamo di Protezione Sociale Italiana per risolvere la propria situazione http://www.occbergamo.com
PROPOSTA DI STRALCIO DEL DEBITO CON BANCHE, FINANZIARIE E COMUNE
Mario ha offerto per risolvere la propria situazione di sovraindebitamento con banche, finanziarie e Comune pari ad euro 67.000 – nel procedimento di composizione della crisi ex legge 3/2012 NRG 48/2019 – una quota mensile della propria pensione per la durata di 4 anni.
LA SENTENZA DI SOVRAINDEBITAMENTO LEGGE 3/2012
Con sentenza del 4.1.2020, il Tribunale di Bergamo – giudice dott.ssa Elena Gelato – ha aperto la liquidazione del patrimonio di un pensionato avente una esposizione debitoria con Banche, finanziarie e Comune pari ad euro 67.000. La sentenza consente al debitore di risolvere la situazione di sovraindebitamento offrendo ai creditori una quota mensile della sua pensione per la durata di 4 anni.
Il debitore otterrà il beneficio dell’esdebitazione decorsi 4 anni dal decreto di apertura della liquidazione del patrimonio con separato provvedimento del Giudice.
Il gestore della crisi di Protezione Sociale Italiana che ha gestito il caso è il dott. Antonio Grassi
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